Cristiani e vita politica in Pakistan

Il Pakistan non aderisce al Trattato di non proliferazione nucleare, al pari di Israele dell’India e della Corea del Nord ritiratasi da esso nel 2001 dopo averlo firmato nel 1985. Anzi, il Pakistan, nel quadro di un’antica rivalità con l’India soprattutto ma non esclusivamente per il controllo di una zona di confine a cavallo tra i due Paesi e in virtù della tecnologia e dell’assistenza del regime comunista cinese, è stata capace di far esplodere nel 1998 la sua prima bomba atomica. Il fatto che Pakistan e India possiedano entrambi armi nucleari dev’essere considerato come un possibile fattore di stabilizzazione o di ulteriore destabilizzazione di quella regione asiatica?2010_05_6_11_28_55

Non è semplice dare una risposta univoca a questa domanda, dal momento che il Pakistan confina anche con l’Iran, sempre tentato di darsi armamenti nucleari e nei cui confronti ha rapporti amichevoli, ed è il secondo maggior Stato musulmano nel mondo dopo l’Indonesia, confinando inoltre su altri lati del suo territorio con Cina ed Afghanistan, per cui la sua posizione geopolitica è di fondamentale importanza strategica per gli equilibri politici e militari dell’intero pianeta. Tanto più se si pensa che l’India, con cui il Pakistan è in attrito, in tempi recenti ha stipulato con lo Stato di Israele, che invece è in forte attrito con l’Iran, una serie di importanti accordi tecnologici e militari oltre che commerciali: basti pensare che l’India è il  maggior acquirente mondiale di armi da Israele e che quest’ultimo è il Paese al mondo che ne compra di più dall’India subito dopo la Russia.

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