Lettera aperta di un democratico non credente

Citazione

di Mauro Riccò

Intanto, non è per “captatio benevolentiae” che dico subito a Luciani di aver apprezzato il suo blog non solo e non tanto per l’importanza e la varietà dei temi proposti ma anche e soprattutto per la chiarezza e la capacità di analisi con cui essi vengono trattati, che sono qualità difficilmente rinvenibili oggi nella maggior parte dei siti e dei blog politici presenti nella rete. Anzi, data l’indubbia tendenza degli articolisti che vi collaborano, a cominciare dallo stesso Luciani, a non argomentare per slogan o in modo sterilmente polemico ma secondo un rigoroso ordine logico e concettuale e quasi sempre con riferimenti precisi e aggiornati, mi chiedo se sia stata opportuna la scelta di prevedere per gli utenti la possibilità di lasciare dei commenti.
images (17) I commenti fioccano se si parla in modo piuttosto sbrigativo di “cose di pancia” o di rivendicazioni molto settoriali e corporative oppure se si propongono punti di vista nettamente caratterizzati secondo gli schieramenti politici esistenti e ai quali proprio per questo è sempre possibile replicare facilmente, ma quando questo non accade allora è molto più difficile che vi siano lettori disposti a spremersi le meningi prima di scrivere un commento.

Continua a leggere

Fini-Giovanardi: le droghe tra politica e legge

Citazione

di Fortunato Carrani

Nel febbraio scorso la Corte Costituzionale, accogliendo l’istanza precedentemente sollevata dalla terza sezione penale della
download (2)Cassazione, ritenne illegittima la legge Fini-Giovanardi del 30 dicembre 2005, n. 272, convertita con modificazioni dall’art. 1 della legge 21 febbraio 2006 n. 49, che dal 2006 disciplina l’uso delle sostanze stupefacenti, equiparando le droghe leggere a quelle pesanti. Bisogna però precisare che questa legge fu bocciata non per quello che stabilisce ma per il modo o per la procedura impropria con cui era stata approvata in parlamento. Adesso, tuttavia, le sezioni penali unite, presiedute dal primo giudice presidente Giorgio Santacroce, hanno interpretato la
download (3)sentenza della Consulta nel senso che essa, come tutte le pronunce di incostituzionalità, travolge tutto ciò che sia stato oggetto di sentenza definitiva, per cui dovranno essere riviste al ribasso le pene anche per quei soggetti che siano stati condannati in via definitiva in base alla Fini-Giovanardi e, in definitiva, ritorna in vigore la legge 162 del 1990 Jervolino-Vassalli come modificata dal referendum del 1993, che operava una distinzione tra droghe leggere e droghe pesanti, fermo restando tuttavia il principio della illiceità tanto per l’uso di droghe pesanti (come cocaina ed eroina) quanto per l’uso di droghe leggere (come marijuana e hashish), uso che pertanto in ambedue i casi era considerato “da punire”, benché per i casi più lievi le sanzioni previste fossero di natura essenzialmente amministrativa. Continua a leggere

Da La Pira a Renzi passando per Cacciari

Citazione

1. La crescente disaffezione per la politica che si avverte specie tra i giovani è un sintomo e anche una causa della profonda crisi che oggi investe il cosiddetto mondo occidentale e che mette in pericolo lo stesso concetto di democrazia partecipativa che è alla base delle nostre società. L’esperienza lapiriana, soprattutto nell’amministrazione della città di Firenze, costituisce un concreto contributo ad una politica coerentemente posta al servizio della comunità e in particolare dei suoi membri più indifesi e ben al riparo da strumentalizzazioni di varia natura, da malcostume e da illecite operazioni finanziarie a vantaggio di singoli o di gruppi. Giorgio-La-Pira-Ragazzi-ecco-i-quattro-motivi-per-cui-credo_articleimage

Continua a leggere

Grillo, la sconfitta elettorale e i pensionati

Citazione

Mai fidarsi completamente dei sondaggi perché sono strumenti talvolta utili ma molto più spesso imperfetti e fallaci! Mai commettere l’errore di modulare i propri programmi politici e le proprie campagne elettorali sulla base di ipotetici o presunti umori popolari o di piazza! Nel caso della sconfitta elettorale di Grillo e del suo partito, è difficile dire se avesse tenuto conto dei possibili umori delle sue piazze o piuttosto dei suoi rumorosissimi umori personali, ma è certo e paradossale che, lui che diffida sempre di tutto e di tutti, dei sondaggi si era fidato ciecamente. Non per fare sarcasmo, ma era davvero convinto che fosse in grado di competere con il giovane e dinamico Renzi!images (8)

Continua a leggere

Movimento 5 Stelle: ma quale democrazia diretta!

Citazione

di Renzo Privitera

4384-la-democrazia-diretta-di-grillo-una-scorciatoia-pericolosa.cover

Non voglio fare il saputo, ma ad occhio e croce non sono moltissimi i cittadini italiani che sanno bene di cosa parlino quando parlano di democrazia e le loro idee sono ancora più confuse se provano a misurarsi sul concetto di democrazia diretta. Per essere realmente democratici due sono le possibili condizioni: o che si sia dotati di una rigorosa cultura politica di segno per l’appunto democratico, e questa prerogativa è appannaggio di un numero piuttosto limitato di persone, o che, pur non essendo particolarmente esperti dei meccanismi o delle procedure istituzionali di un sistema democratico, si abbia coscienza del fatto che, quali che siano gli oggetti del contendere politico-sociale, vi è democrazia effettiva, indipendentemente dal suo essere diretta o indiretta, e non mera demagogia autoritaria e populista, se la contesa tra opposte o diverse forze politiche risulta anche formalmente orientata a perseguire determinati obiettivi per via pacifica e non violenta e secondo modalità che prevedano pur sempre per il presente e per il futuro il rispetto verso le assolute o relative minoranze parlamentari.

Continua a leggere

Quale antieuropeismo?

Citazione

di Silvano Tecce

Molti euroscettici sono indubbiamente populisti di destra, ma non tutti gli euroscettici sono necessariamente populisti di destra o semplicemente populisti: non solo perché c’è anche una sinistra, anche se non tutta la sinistra, che non ha mai accettato né quest’Europa né la sua moneta unica, ma anche perché, per quel che ci riguarda, non si vede come un cattolico avveduto, candido come colomba e furbo come serpente images (1)recita il vangelo, se ne possa stare con le braccia conserte in presenza di una governance europea che è molto più simile ad un’accolita di violenti saccheggiatori che non ad un governo di saggi amministratori. Continua a leggere

Renzi e l’Europa

Citazione

di Vincent Fondi

Quasi alla vigilia delle elezioni politiche europee del prossimo 25 maggio, la sinistra renziana dice e ribadisce di volere un’altra Europa, cioè non più l’Europa dei burocrati e degli esattori ma l’Europa dei popoli che ne fanno parte e del loro benessere economico. Per determinare questa svolta, dice l’odierno partito democratico, bisognerà cambiare le regole, e quindi verosimilmente anche i Trattati su cui poggia l’Unione Europea e i presupposti dell’unione economica e monetaria europea consistenti in images (1)quell’istanza ossessiva di controllo dei conti pubblici e di austerità che è venuta determinando nel tempo l’immiserimento delle economie nazionali dell’Eurozona meridionale.

Continua a leggere

La democrazia economica e l’Italia

Citazione

Il problema della democrazia economica è stato centrale nella lotta politica e sociale del XX secolo, quando ancora il comunismo sovietico e il comunismo degli Stati dittatoriali dell’Europa orientale esercitavano un notevole condizionamento sulle politiche sociali europee che si sentivano sia pure indirettamente sostenute nei confronti degli assetti capitalistici occidentali. Poi, con la caduta dei comunismi europei e la concomitante crisi della socialdemocrazia, esso è praticamente sparito dalle agende politiche e sindacali di tutti gli Stati europei occidentali imageslasciando campo libero alle peggiori forme di liberismo che hanno finito per espellere il problema della democrazia economica dal dibattito politico complessivo, peraltro anch’esso molto approssimativo, sulla democrazia. Continua a leggere

Movimento 5 Stelle: limiti e ambiguità

Citazione

Non sempre il populismo è nemico della democrazia. A volte esso, in alcune sue forme, può essere necessario ad una rivitalizzazione democratica degli odierni sistemi elettorali-rappresentativi.

imagesA sostegno di questa tesi, lo studioso americano John McCormick cita Niccolò Machiavelli che, a suo giudizio, avrebbe proposto una concezione antioligarchica del potere. McCormick dice che, se il socialismo era stato il grido di dolore della società moderna, il populismo è il grido di dolore delle moderne democrazie

images (1)rappresentative, nel senso che esso inevitabilmente si manifesta nei regimi solo formalmente democratici ma sostanzialmente chiusi alla partecipazione popolare per ciò che si riferisce in particolare all’attività di governo (Sulla distinzione fra democrazia e populismo, inedito 2012). Continua a leggere

Per un’economia del buon senso

Citazione

coinsc1000_Lire (1)

E’ vero che, come va ripetendo da mesi in modo martellante Matteo Salvini (leader della Lega), ben sette premi nobel hanno criticato l’euro, quasi tutti in tempi non sospetti, ritenendo la moneta unica una soluzione del tutto inadeguata al corretto e proficuo funzionamento dell’economia europea, ma è altrettanto vero che nessuno di loro ha mai suggerito ai paesi membri dell’Unione Europea, e in particolare a quelli periferici e maggiormente in difficoltà, di uscire dall’euro, tanto che, per dire la verità, lo stesso Salvini,

Continua a leggere